martedì 30 aprile 2013

La barriera corallina si dimezza

La Grande Barriera Corallina, la più grande del mondo, negli ultimi 27 anni si è dimezzata a causa di tempeste, delle stelle marine voraci e dello sbiancamento dei coralli causato dai cambiamenti climatici.
Il surriscaldamento oceanico ha avuto un grave impatto, a cui soltanto 3 scogliere coralline su 214 hanno resistito.
Se la situazione non cambia, la Grande Barriera Corallina potrebbe essere ridotta dallo sbiancamento dei coralli ancora di metà nei prossimi 10 anni.
Si può recuperare a questo in 10-20 anni mitigando il surriscaldamento globale e l'acidificazione degli oceani.

Biodiversità

Le foreste pluviali  sono molto ricche di diverse specie vegetali e animali.
Nelle foreste dell'America si trova più biodiversità che nelle foreste dell'Africa e dell'Asia, rendendo l'area Amazzonica di valore inestimabile.                                  
Si stima che nella regione vivano circa 2,5 milioni di specie di insetti, 3000 specie di pesci, 1294 specie di uccelli, 427 specie di mammiferi, 427 specie di anfibi e 378 specie di rettili e circa 60.000 specie di piante.
Gli scienziati dicono che solo in Brasile esistono tra 96.669 e 128.843 diverse specie di invertebrati.

lunedì 29 aprile 2013

Pipì nella vasca!

Alzi la mano chi non ha mai fatto la pipì nella doccia.
Ora grazie a un calcolo della ong brasiliana, Mata Atlantica, sappiamo che fare la pipì nella doccia potrebbe diventare un importante gesto per salvare il nostro pianeta!
Ridicolo?? Forse, ma secondo il calcolo si risparmierebbero molti litri d'acqua l'anno evitando di scaricare lo sciaquone del WC! 
Risultati? Già solo i cittadini brasiliani facendo pipì nella vasca una volta al giorno, risparmierebbero 4.380 litri d'acqua potabile l'anno utili per le coltivazioni.
Rischi? Zero! L'urina e' composta al 95% da acqua, quindi niente cattivi odori o rischi igenici!
Visita lo spot : "Pipì nella vasca"

domenica 28 aprile 2013

Specie in via d'estinzione

In questo blog parliamo delle foreste che vengono distrutte, delle popolazioni che devono abbandonare la loro terra e degli animali in pericolo.
Per sapere qualcosa in più sulle specie in pericolo visitate la nuova pagina di questo blog ''Specie in via d'estinzione''.

mercoledì 24 aprile 2013

Foresta Atlantica in pericolo

La Foresta Amazzonica non è l'unica foresta minacciata.
Un'altra foresta in pericolo è la Foresta Atlantica, lungo la costa brasiliana.
Questa foresta oggi comprende solo il 7% dell'estensione di un secolo fa, quando comprendeva anche Paraguay e Argentina: enormi aree di foresta vengono distrutte ogni giorno per la produzione di foraggio e per la coltivazione agricola.
Nella parte rimanente della foresta si trova la falda acquifera di Guarani, il più grande serbatoio d'acqua.
La Foresta Atlantica è inoltre l'habitat di molte specie come il giaguaro; la maggior parte degli anfibi che si trovano nella foresta non si trovano in nessun'altra parte del mondo: la distruzione della Foresta Atlantica porterebbe così alla scomparsa di molte specie.

martedì 16 aprile 2013

UN AMICO IN ADOZIONE

Il WWF offre qualcosa di unico grazie al progetto ''Adotta una specie''.
Ora puoi adottare un trio o una specie a scelta tra i numerosi animali del sito adozioni.wwf.it, contribuendo a salvare le specie in pericolo.
Il prezzo parte da € 30.

sabato 6 aprile 2013

Alcuni dati

Questi sono alcuni dati sulla perdita di foreste.
7,3 milioni di ettari di foreste vengono persi ogni anno, di cui 20000 ettari al giorno.
Ogni due secondi viene distrutta un'area di foreste grande come un campo da calcio.
Le principali cause sono incendi, disboscamento, conversione per uso agricolo e sovrappopolazione.
L'Amazzonia perde 25.276 chilometri quadrati di foreste all'anno, un'area grande quanto la Sicilia, mentre in Indonesia si perdono 49 chilometri quadrati di foreste ogni giorno.
Gli ecosistemi più fragili sono in via d'estinzione, come le foreste salmastre e palustri; dal 1980 ad oggi  è scomparso il 20% delle foreste di mangrovie.
Oggi sono rimaste meno di un quinto delle foreste originarie della Terra e la metà di queste foreste è minacciata, soprattutto dall'estrazione di legname.
Ognuno, però, può contribuire a salvare le foreste, ad esempio riciclando carta e legname o riducendone l'uso.